martedì 21 luglio 2015

Gli animali soffrono il caldo più di noi: un vademecum per proteggerli




Gli animali soffrono il caldo più di noi: un vademecum per proteggerli I nostri amici a quattro zampe si trovano in difficoltà durante l'ondata di afa. Non sudano e hanno bisogno di acqua, ombra e luoghi ventilati

Caronte, Minosse, Scipione, Caligola. Le varie ondate di caldo hanno assunto, negli ultimi anni, nomi diversi, rigorosamente legati alla mitologia greco-romana. Per i nostri amici a quattro zampe, il caldo eccessivo non ha soprannomi variabili, è esclusivamente un disagio. Soprattutto se associato all'umidità. In questi casi può essere molto pericoloso. “Per cani e gatti le elevate temperature sono un problema. Non sudano e aprono la bocca per espellere il calore”, spiega Andrea Brutti dell'Ufficio Fauna Selvatica di Enpa (Ente nazionale protezione animali). Disagi anche per gli animali da allevamento, lo sostiene Coldiretti che ha lanciato l'allarme: “È stress da caldo per le galline nei pollai e per le mucche che hanno prodotto 50 milioni di litri di latte in meno nei primi 15 giorni di luglio”. A patire l'afa sono anche gli animali selvatici. Tra i domestici, i più predisposti al colpo da sole – come segnala l'opuscolo del ministero della Salute – sono i cuccioli, le razze brachicefale (bulldog, gatti persiani), gli animali anziani, obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e respiratorie. Tra i rischi alla salute, oltre a colpi di sole e di calore, ci sono anche le infezioni da parassiti. È necessario seguire alcuni semplici consigli per prevenirli.

ACQUA E OMBRA PER I DOMESTICI -  Andrea Brutti, tecnico esperto dell'Enpa, ha stilato un vademecum. “Per i cani – sottolinea – è importante evitare le uscite nelle ore più calde, preferire la mattina presto o il tardo pomeriggio. In casa, offrire loro un luogo ombreggiato e ventilato. Poi, dare acqua fresca e cibo idoneo e leggero, meglio dividere il pasto in tre o quattro piccole razioni”. E il gatto? “Si autoregola ma deve avere a disposizione acqua fresca. Nel caso uscisse di casa, sarà lui a cercare riparo autonomamente”. Agli animali sensibili a scottature solari applicare crema solare ad alta protezione. “E – prosegue l'Enpa – consigliamo, nel caso vadano in ipertermia, di abbassare la loro temperatura con acqua e ghiaccio secco”.

LASCIARE UN CANE CHIUSO IN AUTO È REATO - Un particolare non è da trascurare: “I cani – precisa Brutti dell'Enpa – non devono mai essere lasciati in automobili ferme d'estate, neanche con il finestrino aperto o semi aperto. In auto, la temperatura sale molto velocemente. A finestrino chiuso è reato”. Come ricordato dalla Cassazione può far scattare la condanna di abbandono (art.727 secondo comma del codice penale). “In questa stagione, i cani possono sentirsi male anche con i finestrini abbassati e all'ombra, perché in una vettura manca un'adeguata ventilazione”. Cosa può fare un cittadino di fronte a un'emergenza? “Allerti subito le forze dell'ordine. Ci sono casi di persone che hanno rotto i finestrini per salvare un animale. Il nostro ufficio legale aiuta e assiste coloro che si oppongono a maltrattamenti (art.544 ter del codice penale)”

UNA CIOTOLA PER RANDAGI E SELVATICI -  “Noi – spiega Brutti – invitiamo tutti, commercianti e baristi, soprattutto nei luoghi dove il randagismo è una vera piaga, nel regioni del Sud, a mettere una ciotolina di acqua fresca fuori dagli esercizi. Continuiamo a ricevere segnalazioni di cani abbandonati e maltrattati”. Le cause? “C'è in primis una responsabilità istituzionale. Esiste una legge che dovrebbe essere fatta applicare. Questo atteggiamento ha creato una sub-cultura, che porta a considerare gli animali esseri viventi inferiori”. Pure i selvatici soffrono il caldo. Il cibo non manca, ma l'acqua scarseggia. “Chi ha giardini metta acqua nei sottovasi, cambiandola spesso per evitare le zanzare. È utile, oltre che per i volatili, anche per i ricci”. Gli animali selvatici non sono pericolosi. “Spesso, sbagliando, si ha paura dei pipistrelli, utilissimi nella lotta alle zanzare”.

Fonte: Tiscali Cronaca

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