lunedì 13 luglio 2015
Viaggiare con il cane in auto
La vita con il nostro amico a quattro zampe prevede anche gli spostamenti e, in vista delle vacanze estive, con questo articolo vi voglio illustrare la normativa vigente riguardo i viaggi in auto con il proprio cane.
Ricordate di portare con voi sempre il libretto sanitario del cane in regola con le vaccinazioni e l’iscrizione all’anagrafe canina. L’antirabbica va fatta almeno venti giorni prima della partenza. Non è obbligatoria, ma consigliata se si va nelle isole e al Nord Est (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Alto Adige) fino al 2013 in diverse regioni era obbligatoria. Il Ministero della Salute segnala che in Sardegna è diffuso un particolare tipo di tenia chiamato l’echinococco, si può proteggere il cane somministrando solo carni cotte e al ritorno è meglio effettuare una visita di controllo con l’esame delle feci. Su tutto il bacino del Mediterraneo il pericolo è rappresentato dal pappatacio, un insetto che può trasmettere la leishmaniosi; in tali zone è meglio non far dormire il cane all’aperto e, durante la notte, è consigliato distribuire un antiparassitario efficace sul pelo. Nel Nord Italia e nella Pianura Padana è invece presente la filariosi cardiopolmonare, meglio conosciuta come filaria, malattia che si può prevenire tramite vaccino o somministrando al cane mensilmente delle specifiche pastiglie.
In auto. L’articolo 169 del nuovo codice della strada al comma 6, è quello di riferimento per chi viaggia in auto con il cane: “Sui veicoli diversi da quelli autorizzati a norma dell'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C."
In poche parole, se abbiamo un solo cane, può viaggiare in auto con noi, basta che non sia intralcio a chi guida; non deve stare in braccio o tra le gambe o saltellare tra un sedile e l’altro. La scelta è abbastanza ampia :
Trasportino/ kennel rigido
Cintura di sicurezza
Nel bagagliaio con divisorio
Trasportino o Kennel. Il trasportino è sicuramente il metodo migliore per trasportare il cane in macchina. Il cane deve però abituarsi gradualmente a stare chiuso dentro il kennel. Un corretto avvicinamento a piccoli passi porterà il cane a sentirsi sicuro e potrà considerare il trasportino un luogo di protezione dove potersi rilassare tranquillamente. Se fissata bene, questa struttura è anche utile per la sicurezza del cane in caso di una frenata improvvisa o un incidente. Ricordate di prendere la misura adatta al vostro cane.
Cintura di sicurezza. Le cinture di sicurezza per cani sono delle semplici imbragature. La maggior parte sono in nylon, vengono agganciate alle cinture già presenti nell’auto. Ne esistono di varie misure, a seconda della taglia del cane. Hanno chiusure universali che si adattano a tutte le tipologie di cinture di sicurezza presenti nei vari modelli di automobile. Vengono utilizzate agganciando il collare o la pettorina e quindi risultano estremamente comode. Il cane va tenuto sul sedile posteriore, e anche in questo caso è importante fare delle prove con l'animale per abituarlo prima dei viaggi lunghi.
Bagagliaio con una rete divisoria. È uno dei modi più usati, ma non quello più sicuro. Viaggiare in questo modo è a norma di legge e solitamente è anche il luogo della macchina che il cane preferisce; è facile abituarlo, perché ha un suo spazio magari con la sua copertina preferita o il suo cuscino. Esistono diversi tipi di rete divisorie che possono essere trovate nei migliori negozi per animali, le migliori sono quelle rigide.
Se il cane ha problemi in macchina. Se il vostro cane rifiuta di salire in auto, ha il respiro affannoso o l'ipersalivazione, ha i conati di vomito o vomita proprio o è semplicemente ansioso e inquieto quando sale in macchina, può essere un grosso problema. L’importante è che, fin dai primi giorni che avete il cane, anche se non ne avete necessità, lo abituiate alla macchina a piccoli passi. Le prime volte può essere difficile. Non mollate. Bisogna far sì che il cane capisca che la macchina è un posto come un altro dove si può rilassare, dove non ci sono pericoli. E che la macchina serve per raggiungere posti divertenti come un parco o un alto posto che a lui può piacere. Non riducete le uscite in macchina solo al veterinario perché potrebbe poi associare la macchina alla visita del veterinario che, naturalmente, non a tutti i cani piace. Iniziate con percorsi brevi, allungandoli pian pianino.
Non fatelo mangiare prima di partire, onde evitare che vomiti e non fatelo viaggiare con la testa fuori dal finestrino, il rischio di problemi alle orecchie è alto e comunque è pericoloso! Nei viaggi particolarmente lunghi fate delle soste frequenti per fargli sgranchire le gambe e farlo bere. Non lasciate mai il cane solo in macchina al sole, anche se per poco tempo; ricordatevi, inoltre, che, lasciando la macchina all’ombra, tornando potreste trovarla al sole. In sostanza, non lasciate il cane senza sorveglianza in macchina da solo.
Se non riuscite a superare il problema della macchina, rivolgetevi prima di ricorrere a farmaci, ad un educatore cinofilo che vi saprà aiutare.
Fonte. Forli24ore.it
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